lunedì 20 dicembre 2010

Colpo a Las Vegas. Ladro-motociclista ruba più di un milione di dollari

Un ladro ha rubato in un casinò a Las Vegas ed è scappato su una moto con circa 1 milione di dollari (il valore dei gettoni da gioco).
Colpo a Las Vegas. Ladro-motociclista ruba più di un milione di dollari
La polizia ha detto che il sospetto è andato al casinò Bellagio indossando un casco da integrale da moto e si è diretto immediatamente ad un tavolo da gioco.
“Ha estratto una pistola, ha detto a tutti di non muoversi e ha preso circa 1,5 milioni di dollari 
in fiches del casinò”, ha detto una portavoce.
“Il sospetto poi 
è corso verso la moto ed è scappato in direzione ovest, versoFlamingo Boulevard”.
MGM Resorts, che possiede il Bellagio, ha confermato la rapina 
è realmente avvenutama ha rifiutato di fornire ulteriori particolari.
La polizia ritiene che l
o stesso individuo possa avere rapinato il Las Vegas SuncoastCasinò poker room la settimana precedente, per un bottino di circa 20.000 dollari (infiches).
Per il ladro sarà comunque difficile spendere il bottino rubato al casinò Bellagio, dato che le fiches sono personalizzate ed in genere non possono essere cambiate.
Le norme statali consentono comunque di riscattare le fiches dei casinò da altri casinò consociati, anche se vi sono alcune restrizioni.
L
a rapina è stata la decima nei casinò di Las Vegas quest’anno, ma si è trattato di una cosa insolita a causa della sfrontatezza del ladro e delle modalità del furto.

Detenuto evade dal carcere spedendosi in un pacco postale

Una fuga degna di Edmond Dantes. O forse della banda Bassotti. Ma se il protagonista del romanzo di Dumas si chiudeva in un sacco per cadaveri e si faceva buttare in mare, un detenuto di un carcere tedesco ha pensato che le poste teutoniche fossero un mezzo più efficiente e per fuggire dalla prigione di Willich si è letteralmente spedito.
Detenuto evade dal carcere spedendosi in un pacco postale
Il detenuto infatti si è infilato in un grosso pacco con tanto di mittente e destinatario. Lo scatolone è stato caricato insieme al resto della corrispondenza su un autocarro e così Ysar Bayrak, un trentasettenne spacciatore di droga che doveva scontare ancora tre anni, ha lasciato il complesso situato nel land del Nordreno-Westfalia.
LA FUGA – Il quotidiano tedesco «Bild» riferisce che dopo aver percorso un buon tratto di autostrada il conducente si è accorto dallo specchietto retrovisore che il telone di fondo dell’automezzo svolazzava liberamente. Ha accostato per fissarlo e si è accorto che sul pianale di carico c’era un grosso pacco di cartone aperto e vuoto. Avvertita immediatamente per telefono, la direzione del carcere ha fatto l’appello e ha scoperto che Bayrak era diventato uccel di bosco. La fuga del detenuto è stata favorita dal fatto che nel carcere di Willich, una struttura costruita oltre un secolo fa, manca l’abituale detector a raggi infrarossi, in grado di segnalare anche i battiti cardiaci di persone nascoste nei carichi in uscita. Con un certo spirito di rassegnazione la direttrice dell’istituto di pena, Beate Peters, ha spiegato che si sta indagando se il fuggiasco sia stato aiutato da alcuni complici, anche se ha dovuto ammettere che «i detenuti non sono purtroppo molto loquaci».
Fonte: Corriere.it

L’ultima lettera di Benito. Un libro che fa luce su un carteggio segreto da sessant’anni

Da Mondadori è uscito il libro L’ultima lettera di Benito di Pasquale Chessa e Barbara Raggi. Il volume ripercorre le vicende della Repubblica di Salò attraverso il carteggio tra il duce e la Petacci.
L'ultima lettera di Benito. Un libro che fa luce su un carteggio segreto da sessant'anni
Dall’epistolario, conservato per sessanta anni presso l’Archivio Centrale dello Stato, emerge una versione inedita di Mussolini che, a quanto pare, al di là dell’immagine ufficiale di superficie, ha abusato del suo ruolo e del suo potere per favorire parenti e conoscenti, secondo una tipica e deleteria, nonché radicata usanza nazionale. In particolare sono i dossier su Marcello Petacci, fratello di Clara, a mettere in evidenza la figura di un uomo definito quale trafficante di valuta ed affarista al quale poi Mussolini concede trattamenti di favore. Anche la figura di Clara esce da questo carteggio sotto altra veste: non solo confidente sentimentale, ma anche consigliere politico, interprete privilegiata del pensiero del duce in quanto sua prima amante in carica. Amore e politica, militanza e passione, sesso e ideologia: la relazione tra Clara e Benito a Salò non è stata una semplice storia d’amore perchè la politica ne è stata il motore sino alla fine, sino a quel 29 aprile 1945 a Piazzale Loreto

Studentessa Inglese trova moneta del futuro con la data 2011


La 17enne Sarah Legg da Fareham è rimasta piacevolmente sorpresa dopo essersi accorta di essere in possesso di una moneta ‘proveniente dal futuro’.
Sulla rarissima moneta da 50 pence, è infatti inciso l’anno 2011 che evidentemente non è ancora arrivato.
Moneta dal futuro
Moneta dal futuroLa giovane ragazza ha dichiarato di aver ricevuto la preziosissima moneta dalla cassiera del bar del College nel quale era andata a pranzo alcuni giorni fa.
“Ho comprato qualcosa da mangiare a scuola e quando mi hanno dato il resto, ho pensato che la moneta era davvero molto lucida e splendente, così l’ho guardata meglio. E’ stata una sorpresa vedere che sulla moneta c’era una data del futuro, mi è sembrato di aver viaggiato nel tempo. Inizialmente sono rimasta un po’ shockata e l’ho mostrata a tutti i miei amici.” – ha raccontato Sarah.
Gli specialisti sono incerti sulla provenienza della moneta, tutti concordano sul fatto che quella moneta teoricamente non dovrebbe essere ancora in circolazione e alcuni azzardano possa trattarsi di una delle 29 diverse monete che verranno realizzate in vista delle Olimpiadi del 2012.
Rob Davies, appassionato di numismatica ha spiegato: “Questa moneta è molto inusuale e la ragazza dovrebbe tenerla con se. Non sono in grado di quantificare il reale valore del pezzo ma sicuramente è una moneta molto speciale.
A quanto pare nonostante l’anacronismo, la moneta è perfettamente legale ed utilizzabile e Sarah spera di riuscire a venderla a qualche collezionista per poter raccimolare qualche soldo e aiutare la famiglia a pagare le tasse universitarie.

giovedì 16 dicembre 2010

Ricercato, chiede un passaggio alla polizia per consegnare della droga. Arrestato

Il 21enne Theodore Milner di Philadelphia non passerà certo alla storia come uno dei ricercati più acuti della storia. Infatti, il giovane si trovava in auto con un amico, quando sono rimasti senza benzina. I due si sono avviati a piedi verso il distributore più vicino.
Ricercato, chiede un passaggio alla polizia per consegnare della droga. Arrestato
Solo che (e questo i ricercati di solito non lo fanno…) quando  hanno visto un’auto della polizia hanno pensato bene di chiedere un passaggio. Il poliziotto, ai loro cenni, si è immediatamente fermato. I due hanno spiegato di essere rimasti senza benzina e di avere bisogno di un passaggio fino ad un distributore.
L’agente si è detto disponibile ma, come prevede una legge della Pennsylvania(che evidentemente i due non conoscevano) ha dovuto loro chiedere i nomi e fare una ricerca sul computer di servizio per identificarli, prima di consentire loro di salire in auto. La legge lo richiede per questioni di sicurezza degli agenti di polizia.
Alle verifiche dell’agente, è emerso che Milner era ricercato per ben tre distinti reati. Il giovane è stato immediatamente arrestato.
Ma non finisce qui: al momento dell’arresto, Milner è stato perquisito: addosso gli sono state trovate 9 bustine di marijuana. Un po’ troppe per giustificarle come utilizzo personale, per cui ora il giovane deve rispondere anche di detenzione di droga ai fini di spaccio.

Madre manda per errore spogliarellista a scuola per la festa del figlio

Non capita certo a tutti di vedersi arrivare a scuola, mandata dalla propria madre, una spogliarellista.
Madre manda per errore spogliarellista a scuola per la festa del figlio
Eppure è quanto accaduto ad un 16enne di Nottingham, che nel bel mezzo di una lezione si è trovata di fronte una sexy-poliziotta, che a ritmo di musica si è spogliata, rimanendo in reggiseno e slip, sculacciando lo studente con il frustino, di fronte agli attoniti compagni e professori, che non riuscivano a credere ai propri occhi. Solo quando la spogliarellista ha chiesto al ragazzo di spalmarle della cremasolare sul sedere, la professoressa è riuscita a recuperare l’uso della parola e fermare lo spettacolo.Questa curiosa scena è stata causata da un equivoco tra la madre e l’agenzia che aveva contattato: infatti la donna aveva intenzione di fare uno scherzo al figlio, mandando a trovarlo in classe un uomo vestito da gorilla, o con qualche altro vestito “divertente”. Probabilmente l’agenzia ha equivocato il concetto di divertente, ma il ragazzo può quindi considerarsi fortunato a non aver ricevuto la visita di uno spogliarellista, cosa che probabilmente l’avrebbe imbarazzato in modo ancora maggiore…

Vive in aeroporto aspettando l’amore conosciuto in chat

Due settimane in aeroporto, nutrendosi grazie alla generosità degli operatori di volo, lavandosi nei bagni del terminal. Il protagonista di questa storia è un cittadino tedesco, Heinz Muller, 46 anni, da 14 giorni “ospite fisso” al Sao Paulo Airport, inBrasile.
Vive in aeroporto aspettando l'amore conosciuto in chat
L’uomo, ex pilota, è rimasto senza un soldo e non sembra intenzionato a lasciare il terminal. A quanto pare, Muller si era recato in Brasile nella speranza di incontrare una donna conosciuta su internet. La bella internauta sarebbe però scomparsa, infrangendo il cuore dell’ex pilota. Secondo i più romantici, è la speranza di vederla comparire all’imporvviso a tenerlo inchiodato al terminal. Come non pensare al noto film con Tom Hanks del 2004, quando proprio in un terminal nacque un amore…
Fonte: LaRepubblica