giovedì 16 dicembre 2010

16 anni di carcere per il rogo alla thyssen

Omicidio volontario con dolo eventuale, questa la pena ipotizzata per l’amministratore delegato della ThyssenKrupp, Herald Espenhahn dal pm di Torino Raffaele Guariniello.
16 anni di carcere per il rogo alla thyssen
Nello specifico sono stati richiesti 16 anni e mezzo di reclusione per l’ad, 13 anni e 6 mesi per quattro dirigenti e 9 per un quinto per omicidio colposo, in seguito alla tragedia avvenuta il 6 dicembre 2007 nella quale persero la vita sette operai.
Richiesta che però scontenta i parenti delle vittime, i quali sono tre anni che cercano una giustizia che, secondo le loro voci, ancora gli è negata in quanto giudicano queste richieste come “pene decisamente troppo basse” secondo la mamma di una delle vittime e che “vanno inasprite per chi ammazza delle persone” secondo il padre di un’altra vittima del rogo.
Oltre agli anni di reclusione per l’ad e i dirigenti sono stati richiesti una sanzione di un milione e mezzo di euro alla società, l’esclusione della stessa da agevolazioni per un anno e la revoca di quelle gia’ concesse e infine il divieto di pubblicizzare i suoi prodotti per lo stesso periodo di tempo.

Nessun commento:

Posta un commento